Città inclusive, spazi verdi, una sanità accessibile ed innovativa ed una mobilità sostenibile: questo emerge dal 2° Rapporto One Health “La Salute della Città e dei Territori” presentato al Senato della Repubblica.
La ricerca, promossa dal Campus Bio-Medico e realizzata dall’ Istituto Piepoli, ha esaminato l’evoluzione prevista delle aree urbane italiane entro il 2050, analizzando le principali sfide e opportunità in un contesto di profonde trasformazioni adottando il modello One Health come approccio integrato e guida per affrontare le problematiche sanitarie, urbane e legate alla sostenibilità per sostenere e migliorare la qualità della vita.
“Il 2° Rapporto One Health ci dà una proiezione sul futuro delle nostre città; emerge l’importanza di una visione a lungo termine e di una governance continuativa, e vede salute, lavoro ed ambiente priorità per i cittadini” – così è intervenuto Domenico Mastrolitto, Direttore Generale della Campus Bio-Medico SpA “Dobbiamo concentrarci su una sanità innovativa, su un sistema di trasporti efficiente e sull’integrazione tra centri e periferie; solo così potremo garantire un futuro migliore e più equo per tutti”.
Lo studio ha permesso di tracciare due scenari possibili per il futuro delle città; il primo, denominato “città da usare, immagina i grandi centri urbani come centri di eccellenza economica, culturale e sanitaria, da vivere principalmente come luoghi di lavoro e servizi, con una popolazione residente limitata e flussi giornalieri intensi. Il secondo, invece, chiamato “città da vivere”, concepisce il tessuto urbano come uno spazio orientato a favorire l’inclusione sociale, la coesione tra centro e periferie e aree urbane progettate per migliorare la qualità della vita, con abitazioni accessibili, verde pubblico e servizi di prossimità.
Il Ministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica on. Gilberto Pichetto Fratin, che invia i suoi saluti alla platea, evidenzia come la ricerca promossa dal Campus Bio-Medico, di cui è nota l’attenzione al versante sociale ed ambientale delle tematiche sanitarie, rivesta un particolare interesse per le Istituzioni e le Amministrazioni pubbliche e fornisca un contributo di altissima qualità e spessore scientifico.
Tra gli intervenuti al simposio: Vannia Gava, Viceministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, Andrea Paganella, Segretario di Presidenza del Senato della Repubblica, Francesco Battistoni, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati e Vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, Barbara Acreman, Direttore Generale per la Casa e Riqualificazione Urbana del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Marcello Fiori, Direttore Generale dell’Inail, Stefano Laporta, Presidente dell’Ispra, Alberto Oliveti, Presidente della Fondazione Enpam, Livio Gigliuto, Presidente dell’Istituto Piepoli, Elettra Bordonaro, Director Light Follows Behavoiur della London School of Economics e Carlo Tosti, Presidente dell’Università Campus Bio-Medico e della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.
Il simposio ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Lazio e di Roma Capitale.